Torna all'elenco CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI - PROSIEGUO ATTIVITA' DI SOPRALLUOGO E VERIFICA AGIBILITA' NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO

20/04/2017

Categoria: Notizie

 

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri sta continuando a dare il proprio importante contributo a supporto delle popolazioni colpite dal terremoto. Il protrarsi della sequenza sismica iniziata il 24 agosto ha più volte incrementato il numero delle richieste di sopralluogo finalizzate all’agibilità dei fabbricati: ad oggi il numero delle istanze cumulate dall’inizio della sequenza è pari a circa 220.000. Tale numero evidenzia l’assoluta necessità di proseguire nelle attività di sopralluogo con redazione delle schede AeDES (Agibilità e Danno nell'Emergenza Sismica) e FAST (Fabbricati per l’Agibilità Sintetica post-Terremoto), oltre che nella fondamentale attività di DATA ENTRY, funzionale alla informatizzazione delle suddette schede e alla nuova attività di SUPPORTO STRUTTURA DI MISSIONE.

 Sottolineando l’indispensabile partecipazione degli ingegneri, si comunica che saranno corrisposti i crediti formativi professionali (3 al giorno per attività di AeDES, FAST e 2 al giorno per attività di Data Entry per un max di 30, cfr. circolare n. 3 del CNI del 20/12/2016) e, per un periodo di operatività garantito di almeno 10 gg anche non continuativi e non per la stessa attività, un rimborso per il mancato guadagno giornaliero ai sensi del DPR n.194/2001, in base alla dichiarazione dei redditi 2015 per i compensi del 2014 (dati reddituali UNICO 2015). Si tiene ad evidenziare che chi non ha raggiunto i 10gg di attività non ha maturato il diritto al rimborso per il mancato guadagno, quindi si suggerisce di non perdere questa opportunità e rendersi disponibili per effettuare un altro turno anche se breve.

Si evidenzia come un’adeguata programmazione dei rilievi garantisce l’efficace operativita’ delle squadre.Tale risultato si ottiene solamente con l’impegno di tutti a dare la disponibilita’ solo nel caso che si possa effettivamente partecipare al turno prescelto.Le rinunce ingiustificate e tardivamente comunicate dai tecnici o, ancor peggio, la mancata presentazione nella giornata di accreditamento o di inizio di attivita’ impattano in maniera significativa nella gestione delle attivita’ emergenziali generando disagi a cascata nella pianificazione dei sopralluoghi e ai cittadini coinvolti.Si comunica che, se si verificassero rinunce non opportunamente giustificate rispetto a quanto comunicato confermando la propria disponibilita’, la struttura di missione provvedera’ a segnalare ai consigli nazionali e ordini di appartenenza tali comportamenti non deontologicamente corretti.

 Per maggiori informazioni si veda la comunicazione in allegato.


Allegato

COMUNICAZIONE