Torna all'elenco Qualitą aria, Parlamento Ue conferma class action

18/09/2023

Categoria: Notizie

Via libera dal Parlamento europeo il 13 settembre 2023 alla proposta di direttiva sulla qualità dell'aria con conferma della class action per il risarcimento del danno alla salute per la violazione delle disposizioni di legge.

Ora si apre la discussione con in Consiglio Ue per giungere ad un testo condiviso della proposta di direttiva che andrà ad abrogare le storiche direttive 2008/50/Ce e 2004/107/Ce. I parlamentari europei nel modificare il testo della Commissione precisano che il diritto delle persone fisiche al risarcimento del danno alla salute per violazione della direttiva deriva da una omissione, una decisione, un atto o un ritardo nel varare una decisione o un atto da parte delle Autorità competenti. Saranno le Organizzazioni non governative di promozione della salute o dell'ambiente ad agire per conto dei danneggiati presentando azioni collettive (class action). Se una domanda di risarcimento è sostenuta da elementi di prova, compresi dati scientifici pertinenti, da cui si può presumere che la violazione abbia causato il danno subito da tale persona o abbia contribuito al suo verificarsi, si presume il nesso causale tra la violazione e il verificarsi del danno. Il Parlamento europeo ha anche fissato obiettivi più rigorosi al 2035 di quelli previsti dalla Commissione per diversi inquinanti, tra cui particolato, anidride carbonica anidride solforosa e ozono.