25/02/2025
Categoria: Notizie
Il CNI con circolare 262 rende noto di aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di professionisti e Ordini territoriali hanno evidenziato la crescente richiesta, da parte di alcune Stazioni Appaltanti, di indicare un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di riferimento anche per gli affidamenti relativi ai servizi di ingegneria e architettura, prestazioni che rientrano a pieno titolo tra i servizi di natura intellettuale.
Il tutto facendo leva sull’art.11 del d.lgs. n. 36/20231, dedicato al Principio di applicazione deiccontratti collettivi di settore per il personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni.
Il CNI ribadisce che siffatte richieste sono prive di fondamento giuridico e non trovano riscontro nel Codice dei Contratti Pubblici.
Per maggiori informazioni si consulti la circolare allegata.
Allegato
CIRCOLARE 262